Il Sudan è un Paese prioritario per la Cooperazione Italiana, che dal 1980 ad oggi, ha erogato a suo favore più di 350 milioni di euro a dono.
Caratteristica delle iniziative di cooperazione in Sudan è quella di essere “community-based” (focus sulle persone e sulla stabilizzazione sociale in un’ottica di miglioramento condiviso delle condizioni generali di vita) e inclusiva (l’approccio è olistico e tende a superare le divisioni inter-comunitarie attraverso uno sforzo onnicomprensivo che comprende residenti, IDPs, rifugiati, sfollati, ecc.).
I principali settori dell’intervento italiano sono:
- l’accesso ai servizi sanitari di base (salute, nutrizione);
- la lotta alla povertà e la promozione dello sviluppo economico (agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione del patrimonio culturale);
- la protezione e inclusione sociale (disabilità, minori a rischio, questioni di genere);
- l’ambiente e il miglioramento delle condizioni di vita (livelihood);
- la protezione delle categorie vulnerabili, ivi inclusi migranti e rifugiati.
Per maggiori informazioni sui progetti incorso si invita a consultare il sito dell'ufficio di Khartoum dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.