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IOM Sudan firma un accordo da 800,000 Euro con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per Fornire Acqua e Servizi Sanitari e igienici nel Sudan orientale.

L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM), l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e l’Ambascia d’Italia a Khartoum si sono incontrate ieri per firmare ufficialmente l’accordo per un nuovo progetto da 800.000 Euro per il “Miglioramento dell’approvvigionamento idrico e dei servizi sanitari e igienici (WASH), a favore delle popolazioni vulnerabili dello Stato di Kassala”.
Questo progetto, della durata di un anno, vuole rispondere al bisogno di ulteriori risorse idriche e alla necessita’ di migliorare la gestione dei rifiuti nello Stato di Kassala, nel Sudan Orientale. La continua situazione di arretratezza della regione orientale ha contribuito ad aumentare la scarsita’ di acqua e delle infrastrutture correlate, riperquotendosi severamente non solo sul sostentamento delle comunita’ nell’area, ma anche aumentando la pressione sulle gia’ scarse risorse disponibili. Di conseguenza, l’obiettivo generale dell’iniziativa e’ quello di fornire un accesso sostenibile alle infrastrutture idriche e ai sistemi di gestione della raccolta di rifiuti nelle citta’ di Kassala e Khashm El Girba, ma anche di offrire un’assistenza tecnica specifica a livello statale e locale per rafforzare la gestione futura di tali sistemi ed aumentare cosi’ la sostenibilita’ del progetto.
Il Sudan orientale e’ situato lungo la Eastern African Migratory Route (Rotta Migratoria Africana Orientale), attraverso la quale i migranti passano per raggiungere Egitto o Libia e poi attraversare il Mediterraneo, provocando un ulteriore incremento dello sfruttamento delle risorse e della mancanza di infrastrutture necessarie.
Il progetto sara’ attuato in stretta collaborazione e coordinamento con l’Ufficio di Sanita’ Idrica e Ambientale del Governo del Sudan nello Stato di Kassala e con la Societa’ Idrica statale, ma anche con partner locali per la sensibilizzazione delle comunita’ per la promozione delle attivita’ previste.
L’Ambasciatore Italiano in Sudan, Fabrizio Lobasso, firmatario dell’accordo ha sottolineato che “l’Italia ha sempre avuto un’ottima relazione con IOM e consideriamo questo progetto un’ulteriore importante fase del lavoro che ancora ci aspetta. Siamo gia’ presenti come Cooperazione Italiana nella regione di Khashm El Girba nello Stato di Kassala per offrire aiuto ai rifugiati, ottenendo ottimi risultati, anche grazie ad anni di collaborazione e di expertise italiano nell’area”.
Mario Lito Malanca, Capo Missione di IOM Sudan, ha espresso il suo apprezzamento per questo progetto e ha dichiarato che “l’accordo con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e’ un nuovo tassello negli anni di collaborazione per migliorare le vite dei migranti e delle comunita’ ospitanti in Sudan. IOM sta riuscendo ad affrontare la migrazione da diverse prospettive e questo specifico progetto e’ innovativo e risponde alle crescenti sfide che il Sudan orientale sta affrontando”.