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Inaugurazione Unita’ di Terapia Semi Intensiva ( Port Sudan)

Si è svota presso la sede dell’Ospedale Universitario di Ostetricia di Port Sudan – il piu grande ospedale dello Stao del Red Sea – la cerimonia di inaugurazione della Unità di terapia semi intensiva e dell’Unita Operativa di Nutrizione finanziata dall’ Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e realizzata dalla ONG AISPO e dall’ Università di Sassari in collaborazione con il Ministero della Salute.
L’ evento a cui hanno partecipato il Direttore Generale del Ministero della Salute – Dr. Amad Abdu Rabu, il Direttore dell’Ospedale, Dr. Abdallah, il Governatore dello Stato del Mar Rosso S.E. Mr. Ali Ahmed Hamidt, l’Ambasciatore Italiano Fabrizio Lobasso, e il rappresentante AICS a Khartoum Vincenzo Racalbuto è stato occasione per ricordare che gli interventi della Cooperazione italiana nel settore sanitario dal 2015 ad oggi sono esempio di una collaborazione di successo tra Sudan e Cooperazione italiana.
Lavoriamo per rafforzare il sistema sanitario a livello locale e federale, con iniziative per un valore di 25 M Euro su un totale di 73 M Euro. Una solida e forte collaborazione e integrazione con la popolazione sudanese e con le istituzioni ci consente di raggiungere i nostri obiettivi ha affermato l’Ambasciatore Italiano Fabrizio Lobasso.
L’ Italia – ha aggiunto – è in prima linea per fronteggiare la malnutrizione delle donne in stato di gravidanza, delle giovani mamme di bambini sotto i cinque anni d’età e per migliorare il sistema sanitario sudanese affinché si possa assicurare alla maggior parte della popolazione possibile l’accesso ai servizi sanitari di qualità. È stato altresì ricordato come l’Unita Operativa di Nutrizione sia in linea con il ruolo di Donor Covener dell’Italia nell’ambito del Programma onusiano Scaling Up Nutrition -SUN, movimento globale nato nel 2010 per dare impulso alla lotta contro la malnutrizione volto a concorrere alla realizzazione dell’Obiettivo 2 dell’Agenda 2030, ovvero “Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile”.
Il rappresentante della Sede AICS di Khartoum – Vincenzo Racalbuto – ha ricordato che oltre a rendere disponibili i servizi sanitari di cui la popolazione ha bisogno, la Cooperazione Italiana è impegnata in altri tre Stati Gedaref – Kassala e Khartoum per migliorare il sistema sanitario primario e secondario e la riabilitazione di strutture sanitarie.
Il Direttore Generale del Ministero della Salute – Dr. Amad Abdu Rabu – ha espresso un sentito riconoscimento all’ Italia e alla Cooperazione italiana per il lavoro fatto che ci rende orgogliosi di rispondere ai bisogni sanitari della popolazione”.
Parallelamente, si è svolta la cerimonia di consegna dei certificati a 20 insegnati dell’Accademia delle Scienze mediche che hanno partecipato ad un corso di formazione IT organizzato da AISPO e Università di Sassari e finanziato da AICS volto a potenziare le loro capacità con le nuove tecnologie informatiche.